Adrián Villar Rojas. Rinascimento

4 novembre – 28 febbraio 2016 alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino

Il prossimo weekend è l'ultimo per andare a curiosare alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo che, per questa occasione, ha messo a disposizione dell'artista Adrián Villar Rojas l'intero fabbricato. Una mostra intitolata Rinascimento, come il risveglio da un sonno fatto non solo di immagini e di sculture, ma anche di strutture...è così che ci ha destati questa sorprendente installazione, trasformando gli spazi nel tempo o il tempo negli spazi, disorientandoci e perdendoci dapprima nei lungi corridoi astratti..in cui non c'è nulla se non l'assenza dell'uomo, spogliato delle sue vesti e delle sue scarpe, resti per terra illuminati di sole ferite di luce naturale; poi scuotendoci con 98 fossili di legno e rocce provenienti da Istanbul, una mostra cinematografica di esaltazione dell'evoluzione. La trasformazione si legge nella vita che si decompone e celebra la morte, nel sottile e labile confine tra materia naturale ed artificiale, tra organico ed inorganico, tra colore e buio. Tutto perde di significato se analizzato nel complesso, ma diventa incredibilmente lucido nei suoi dettagli fatti di animali morti e resti di frutta e verdura, di oggetti umani e piante viventi in uno scenario quasi post-apocalittico. Il tema del paesaggio non dà spazio all'uomo che sembra essere ricordato nelle sue mere spoglie e monete. C'è solo natura e tempo. Nessuna luce artificiale, nessun artefizio. La vita che piano piano si trasforma e si colora di formaldeide e di morte.